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Le Sezioni Unite, nel risolvere il contrasto in proposito insorto nella giurisprudenza di legittimità, hanno stabilito che la speciale aggravante dell’art. 4 della legge 16 marzo 2006, n. 146 è applicabile al reato associativo, sempreché il gruppo criminale organizzato transnazionale non coincida con l’associazione stessa.
Corte di Cassazione, Sezioni Unite Penali, Sentenza 31 gennaio 2013 - 23 aprile 2013, n. 18374.
pubblicato in News il 24.04.2013 |
Testo Integrale
Le Sezioni Unite hanno affermato che la mancata sottoscrizione della sentenza d’appello da parte del presidente del collegio configura una nullità relativa che comporta l’annullamento senza rinvio da parte della Corte di Cassazione e la restituzione degli atti affinchè si provveda alla sanatoria mediante redazione della sentenza. In tal caso il processo deve regredire nella fase del grado di appello successiva alla deliberazione ed il collegio deve redigere nuova sentenza.
Corte di Cassazione, Sezioni Unite Penali, Sentenza 20 dicembre 2010 - 29 marzo 2013, n. 14978.
pubblicato in Archivio il 05.04.2013 |
Testo Integrale
Le Sezioni unite della Corte di cassazione hanno affermato che l’impugnazione della parte civile, nei confronti di una sentenza di proscioglimento che non abbia accolto le sue conclusioni, è ammissibile anche se non contiene l’espressa indicazione che l’atto è proposto ai soli effetti civili.
Corte di Cassazione, Sezioni Unite Penali, Sentenza 20 dicembre 2012 - 8 febbraio 2013, n. 6509.
pubblicato in News il 11.02.2013 |
Testo Integrale
Le Sezioni Unite penali hanno affermato che "l’offerta in vendita di semi di piante dalle quali è ricavabile una sostanza drogante, correlata da precise indicazioni botaniche sulla coltivazione delle stesse, non integra il reato dell’art. 82 T.U. stup., salva la possibilità di sussistenza dei presupposti per configurare il delitto previsto dall’art. 414 cod. pen. con riferimento alla condotta di istigazione alla coltivazione di sostanze stupefacenti", ritenendo conseguentemente necessaria, ai fini della decisione, anche la risoluzione di questioni di fatto esulanti dai limiti cognitivi del giudizio di legittimità.
Corte di Cassazione, Sezioni Unite Penali, Sentenza 18 ottobre 2012 - 7 dicembre 2012, n. 47604
pubblicato in News il 12.12.2012 |
Testo Integrale
Le Sezioni Unite hanno affermato che in tema di contestazione a catena, la retrodatazione della decorrenza del termine di custodia cautelare può essere dedotta anche in sede di riesame solo se per effetto della retrodatazione lo stesso termine sia interamente scaduto al momento della emissione del secondo provvedimento cautelare e se tutti gli elementi risultino desumibili dall’ordinanza che ha disposto la misura coercitiva.
Corte di Cassazione, Sezioni Unite Penali, Sentenza 19 settembre 2012 - 20 novembre 2012, n. 45246.
pubblicato in News il 26.11.2012 |
Testo Integrale
Le Sezioni Unite hanno stabilito che l’ordinanza di ammissione al giudizio abbreviato condizionato ad integrazione probatoria non è revocabile nel caso in cui l’acquisizione della prova dedotta in condizione divenga impossibile per circostanze imprevedibili e sopraggiunte, osservando in proposito come il vincolo di subordinazione insito nella richiesta condizionata debba ritenersi utilmente assolto con l’instaurazione del rito e l’ammissione della prova sollecitata dall’imputato.
Corte di Cassazione, Sezioni Unite Penali, Sentenza 19 luglio 2012 - 24 ottobre 2012, n. 41461
pubblicato in News il 26.10.2012 |
Testo Integrale
Le Sezioni Unite Penali hanno dichiarato rilevante e non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 315, comma terzo, in relazione all’art. 646, comma primo, cod. proc. pen., in riferimento agli artt. 117, comma primo, e 111 Cost, nella parte in cui non consentono che, su istanza degli interessati, la procedura si svolga davanti alla Corte d’appello nelle forme dell’udienza pubblica.
Corte di Cassazione, Sezioni Unite Penali, Sentenza 18 ottobre 2012 - 25 ottobre 2012, n. 41694.
pubblicato in News il 26.10.2012 |
Testo Integrale
Chiamate a stabilire se, per il riconoscimento della circostanza aggravante speciale dell’ingente quantità nei reati concernenti il traffico illecito di sostanze stupefacenti (art. 80, comma 2, d.P.R. n. 309 del 1990), si debba fare ricorso al criterio quantitativo con predeterminazione di limiti ponderali per tipo di sostanza.
Corte di Cassazione, Sezioni Unite Penali, Sentenza 24 maggio 2012 - 20 settembre 2012, n. 36258.
pubblicato in News il 21.09.2012 |
Testo Integrale
Le Sezioni unite erano state chiamate a stabilire "se il giudice dell’esecuzione, in attuazione dei principi dettati dalla Corte EDU con la sentenza 17 settembre 2009 possa sostituire la pena dell’ergastolo con la pena di anni trenta di reclusione, in tal modo modificando il giudicato con l’applicazione, nella successione di leggi intervenute in materia, di quella più favorevole", con riguardo ad una fattispecie nella quale la posizione del ricorrente era sostanzialmente sovrapponibile a quella dello Scoppola.
Corte di Cassazione, Sezioni Unite Penali, Sentenza 19 aprile 2012 - 10settembre 2012, n. 34472
pubblicato in News il 14.09.2012 |
Testo Integrale
Le Sezioni unite hanno stabilito il principio di diritto secondo cui la presunzione di adeguatezza della custodia cautelare in carcere di cui all’art. 275 comma 3 c.p.p. opera non solo in occasione dell’adozione del provvedimento genetico della misura coercitiva ma anche nelle vicende successive che attengono alla permanenza delle esigenze cautelari. Hanno poi rimesso alla Corte costituzionale la questione di costituzionalità della disposizione.
Coret di Cassazione, Sezioni Unite Penali, Sentenza 19 luglio 2012 - 10 settembre 2012, n. 34473.
pubblicato in News il 14.09.2012 |
Testo Integrale
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